Durante tutto lo scorso anno il lavoro degli infermieri non si è mai fermato: gli infermieri si sono presi cura sia degli ammalati di COVID-19 durante la pandemia, sia dei pazienti che soffrono per altre condizioni. Dalla nascita alla morte, dalle malattie non trasmissibili alle malattie infettive, dalla salute mentale alle malattie croniche, negli ospedali, nelle comunità e nelle case.
Il COVID-19 ha messo in luce in tutto il mondo e in Italia le debolezze dei sistemi sanitari causate da investimenti insufficienti o non calibrati. Obiettivo del corso è sottolineare con forza la necessità di investire nell’assistenza infermieristica, di formare infermieri altamente qualificati e in numero adeguato, di proteggere i diritti degli infermieri. Il potenziamento dell’assistenza infermieristica è indispensabile per trasformare i sistemi sanitari e soddisfare le esigenze degli individui e delle comunità, ora e in futuro. E’ soprattutto attraverso gli infermieri che il Servizio Sanitario Nazionale fornisce a tutti cure accessibili, convenienti, incentrate sulla persona.
Investire nell’assistenza infermieristica, rispettarne i diritti per garantire la salute globale e rafforzare i sistemi sanitari in tutto il mondo